I bravi poliziotti godrebbero a sentirci accusare l'uno con l'altro.

Mi domando se voi e tutti i riformisti riuscirete a convincervi che la natura dei sacramenti è davvero più importante del fatto che chi li riceva sia vivo o morto!

Quella sera i riformatori diedero un ballo.

Dai riformatori o dalla parte di Hori?

I riformati non commissioneranno quadri a un fornicatore

Probabilmente Sua Maesta' il Re e' piu' propenso nei riguardi dei riformatori di quanto voi non crediate.

Stampa Secondo i riformatori, fede e coscienza sono sostanzialmente libere.

8 (Giustificazione per fede). a) I Riformatori hanno espresso la sua retta comprensione nella dottrina della giustificazione.

Con ciò le condanne formulate dai Padri non vengono considerate fuori luogo, esse però non sono più un ostacolo alla comunione ecclesiale.

I riformati desideravano che la loro causa non venisse confusa con le questioni di carattere politico, e stimavano che la Riforma non dovesse esercitare altro influsso se non quello derivante dalla Parola di Dio.

Dato che la maggior parte dei delegati erano partigiani di Roma, il concilio dichiarò sconfitti i riformati e decretò che essi, insieme con Zuinglio, loro capo, fossero espulsi dalla chiesa.

Furono cosi spazzati via quei princìpi per i quali i primi riformatori avevano così tanto e a lungo lottato e sofferto.

La maggioranza dei presenti riformatori; sicuri della giustizia della loro causa e fidando nel braccio dell'Onnipotente, erano pieni di coraggio e di fermezza.

Il re stesso e la regina madre si dimostrarono per un certo tempo favorevoli alla Riforma, e questo fece nascere nei riformati la segreta speranza che un giorno la Francia sarebbe stata conquistata all'Evangelo.

Le elezioni sono proprio dietro l'angolo e... lui e' ferito, debole, i... i riformatori ci accusano di corruzione.

I riformatori rimasero perplessi e attoniti.

Perciò secondo il punto di vista della Riforma, per la vera unità della chiesa è necessario e sufficiente il consenso nella retta dottrina dell'Evangelo e nella retta amministrazione dei sacramenti.

Però essi, come migliaia di altri dopo di allora, guardando solo alle « cose visibili, si lusingavano che la causa dell'imperatore e del papa era forte, mentre I riformati erano deboli.

Prendendo posizione per la verità che essi avevano conosciuto, i Riformatori di comune accordo si sono opposti alla tradizione ecclesiastica di quel tempo.

Il Cattolicesimo, infatti, somiglia molto al Protestantesimo attuale, perché questo è degenerato rispetto al tempo dei riformatori.

Affermava che i riformatori nel sostituire all'autorità del papa quella delle Sacre Scritture, non avevano fatto che istituire un'altra forma di papato.

Date certe differenze fondamentali sul piano della riflessione teologica e della prassi ecclesiastica, i Riformatori si videro nella impossibilità, per motivi di fede e di coscienza, di evitare divisioni, malgrado avessero molte cose in comune.

La chiamata dei Riformatori alla sola Scrittura, alla sola fede, alla sola grazia e a ciò solo in Cristo, è una chiamata che manca nella Chiesa Ortodossa d’Oriente e ciò è un tesoro prezioso di cui non si può fare a meno.

E 'stato detto, con una certa quantità di verità, che la Bibbia era diventato un sacramento per i riformatori.

Ecolampadio e Haller furono scelti come rappresentanti dei riformati, mentre il celebre dottor Eck, portavoce di Roma, era sostenuto da uno stuolo di dotti e di Prelati.

Potevano i riformatori dichiararsi innocenti del sangue delle centinaia e delle migliaia di martiri che in seguito all'adozione di questo accordo sarebbero stati messi a morte nelle terre papali?

Alcuni con le migliori intenzioni provano a riformare il loro ramo del cristianesimo, per obbedire a Dio piuttosto che agli uomini e seguire la parola di Dio, come hanno fatto i vecchi riformatori.

In diversi modi, molto del Cristianesimo protestante ha bisogno di essere sfidato a ritornare a queste dottrine fondamentali della fede, in modo non troppo diverso da come i Riformatori sfidarono la Chiesa Cattolica Romana a fare nel XVI sec.

Con la sua affermazione di aver dovuto accantonare il pensare per far spazio alla fede, Kant ha agito in base a questo programma con una radicalità imprevedibile per i riformatori.

Il 21 gennaio 1793, duecentocinquantotto anni dal giorno in cui la nazione si era pronunciata per la persecuzione dei riformati, un'altra processione, mossa da motivi ben diversi, attraversava le vie di Parigi.

Quali non è stato l'insegnamento dei riformatori.

Wycliff fu uno dei più grandi riformatori.

Venne però il momento in cui i sovrani cattolici si decisero a fare causa comune con i riformati.

No predicano come i Riformatori, i Puritani o gli evangelici del diciottesimo e diciannovesimo secolo.

Spostateli sulla terraferma e su un terreno stabile e lì costruite gli impianti di reforming.

Potremmo aiutare i riformatori in quelle società che lottano per il cambiamento.